Frédéric Noharet è nato in Francia nel 1959 in una famiglia di falegnami da 3 generazioni. La naturale destrezza con il lavoro del legno unito alla passione per la musica lo portano a frequentare la scuola internazionale di liuteria di Cremona dove si diploma nel 1984 sotto la guida del Maestro Francesco Bissolotti. Si trasferisce a Parma nel 1986 dove inizia una carriera di liutaio professionista. Conosce il Maestro Renato Scrollavezza dal quale riceve consigli ed incoraggiamenti. Ammiratore della libertà espressiva della scuola Italiana antica, si dedica con passione allo studio e alla ricerca analizzando tutte le tappe della costruzione sotto il profilo acustico. Partendo dal metodo classico Cremonese imparato dal suo maestro, sviluppa attraverso questo lavoro una metodologia basata sulla sensibilità e l’intuizione, ed uno stile naturale di grande personalità.
Adotta nel 1992 il nome d’arte “Federico de Mori” in riconoscimento all’ispirazione avuta dalla grande liuteria Italiana. Ottiene con un violino il miglior punteggio per il suono al concorso di liuteria di Baveno 2001 (Italia). Stampa nello stesso anno “Il suono magico della foresta”, raccolta fotografica espressione poetica e pedagogica del processo creativo legato alla costruzione degli strumenti ad arco.
Ha partecipato a numerose edizioni di Musicora a Parigi e Mondomusica a Cremona. I suoi strumenti sono presenti in Europa, Asia, Australia e Stati Uniti d'America.